Minimo, confronto tra valori nominale ed effettivi
Per la valutazione dei valori nominale del minimo è necessario tenere conto di quanto segue:
- Il pedale della frizione non deve essere premuto
- Disinserire il riscaldamento per evitare che la richiesta di una maggiore potenzialità calorifica determini un aumento del regime
- Disinserire tutti i carichi elettrici, senza marcia e senza climatizzazione
- Se la batteria è scarica, i valori possono aumentare leggermente
- Se l'autonomia della vettura è < 1000 km, i valori possono discostarsi da quelli nominali
Angolo di accensione per vetture con motore M52B20: angolo base di accensione 3,5 - 5 gradi albero motore (il motore M52B20 non dispone di riscaldamento del catalizzatore)
Angolo di accensione per vetture con motore M52B25 e B28: circa 0 gradi albero motore (dopo ca. 4 minuti di funzionamento al minimo si attiva per i motori M52B25 e B28 il riscaldamento catalizzatore. Se si mette in marcia la vettura prima che sia trascorso tale periodo di tempo, l'attivazione può essere eventualmente anticipata.)
Volume della prova del minimo, confronto tra valori nominali ed effettivi
Il riferimento per condizioni identiche è la disponibilità al funzionamento della sonda Lambda a valle del catalizzatore.
Vengono controllati i seguenti valori:
- Regolarità di funzionamento
- Numero di giri del motore;
- Angolo di accensione
- Adattamento dell'aria al minimo
- Massa d'aria
- Tempo d'iniezione
- segnale di carico;
- Apertura del regolatore del minimo
- Posizione di aspirazione dell'albero a camme (solo M52)
- Posizione di scarico dell'albero a camme (solo M52)
- Integratore del minimo (solo M43)
- Adattamento della posizione della farfalla (solo M43)
- Adattamento Lambda del minimo bancata 1 (bancata 2 solo M52)
- Adattamento Lambda del carico parziale bancata 1 (bancata 2 solo M52)
- Scostamenti nell'adattamento del minimo (solo M52)
- Scostamenti nell'adattamento del carico parziale (solo M52)