Minimo, confronto tra valori nominali ed effettivi
Per la valutazione dei valori nominali del minimo è necessario tenere conto di quanto segue:
- Il pedale della frizione non deve essere premuto
- Disinserire il riscaldamento per evitare che la richiesta di una maggiore potenzialità calorifica determini un aumento del regime
- Disinserire tutti i carichi elettrici, senza marcia e senza climatizzazione
- Se la batteria è scarica, i valori possono aumentare leggermente
- Se l'autonomia della vettura è < 1000 km, i valori possono discostarsi da quelli nominali
Volume della prova del minimo, confronto tra valori nominali ed effettivi
Il riferimento per condizioni identiche è la disponibilità al funzionamento della sonda Lambda a valle del catalizzatore.
Vengono controllati i seguenti valori:
- Regolarità di funzionamento
- Numero di giri del motore;
- Angolo di accensione
- Adattamento dell'aria al minimo
- Massa d'aria
- Tempo d'iniezione
- Segnale di carico
- Apertura del regolatore del minimo
- Posizione dell'albero a camme, lato aspirazione
- Posizione dell'abero a camme, lato scarico
- Adattamento lambda del regime del minimo, bancata 1+2
- Adattamento lambda a carico parziale, bancata 1+2
- Scostamento dell'adattamento del minimo
- Valore della tensione del sensore nel trasduttore pedale 1+2
- Valore della tensione del potenziometro farfalla 1+2
- Scostamento dell'adattamento a carico parziale